AGGIORNAMENTO CORONAVIRUS | Lombardia in "zona rossa" da lunedì 15 marzo
Il Ministro della Salute ha firmato un’ordinanza con cui si prevede la "zona rossa" in Lombardia dal 15 marzo 2021.
L’ordinanza viene emanata ai sensi del nuovo DPCM del 2 marzo 2021 che definisce le misure previste su tutto il territorio nazionale fino al 6 aprile 2021.
Di seguito, le principali misure previste per la zona rossa:
SPOSTAMENTI
- È vietato ogni spostamento da una Regione all’altra, da un Comune all’altro e anche all’interno del proprio Comune, in qualsiasi orario, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute (consentiti spostamenti per lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti consentiti); è consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. È necessario esibire un'autodichiarazione in caso di controllo delle forze dell'ordine;
SPORT
- Attività motoria: è consentita individualmente in prossimità della propria abitazione nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie;
- Attività sportiva: è consentita esclusivamente all’aperto e in forma individuale;
- Consentiti solo eventi e competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale e comunque in assenza di pubblico;
- Tutte le attività sportive non di interesse nazionale sono sospese.
SCUOLA E UNIVERSITÀ
- Sono sospese tutte le attività in presenza, anche dei servizi dell’infanzia (nidi, micronidi, sezioni primavera)
ATTIVITÀ COMMERCIALI E PRODUTTIVE
- Servizi alla persona: attività sospese tranne lavanderie, tintorie e pompe funebri;
- Commercio al dettaglio: attività sospese tranne le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 23;
- Mercati: aperti solo per la vendita di generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici;
- Edicole, tabaccai, farmacie e le parafarmacie: aperti;
- Servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie): attività sospese.
- È comunque consentita la consegna a domicilio e l’asporto fino alle ore 22.00, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze;
- Bar e vendita al dettaglio di bevande: asporto consentito fino alle ore 18.00
- Tutte le altre attività: consentite nel rispetto del DPCM e dei protocolli di sicurezza.
CULTURA
- Musei e altri luoghi della cultura: attività sospese;
- Biblioteche: aperte con servizi solo su prenotazione (informazioni su biblioteca di Bernareggio);
PRINCIPALI REGOLE GENERALI del DPCM (valide fino al 6 aprile)
- In caso di febbre maggiore di 37,5°(gradi) c’è l’obbligo di rimanere presso il proprio domicilio, contattando il proprio medico curante;
- Mascherine: obbligo di averle sempre con sé e di indossarle nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all'aperto a meno che sia garantita la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi. Sono esonerati: i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva, i bambini di età inferiore ai sei anni, i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina;
- Feste: vietate nei luoghi al chiuso e all’aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose;
- Convegni: solo a distanza;
- Cerimonie pubbliche: si possono svolgere nel rispetto dei protocolli di sicurezza e in assenza di pubblico;
- Manifestazioni pubbliche: consentite solo in forma statica e rispettando le distanze di sicurezza previste;
- Riunioni: raccomandato che quelle private si svolgano a distanza;
- È vietato consumare cibi e bevande dopo le ore 18.00 nei luoghi pubblici e aperti al pubblico;
- Locali pubblici e aperti al pubblico e esercizi commerciali: obbligo di esporre un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale in base ai protocolli di sicurezza;
- Spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche: attività sospese sia al chiuso sia all’aperto;
- Sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò: attività sospese;
- Sale da ballo e discoteche: attività sospese sia al chiuso sia all’aperto;
- Accesso ai luoghi di culto e funzioni religiose: ammessi nel rispetto dei protocolli e linee guida vigenti;
DPCM 2 marzo 2021