AGGIORNAMENTO CORONAVIRUS | Sintesi delle disposizioni in vigore in Lombardia dal 6 al 14 marzo
Pubblichiamo una sintesi delle misure in vigore in Lombardia dal 6 a 14 marzo 2021 in base alle norme contenute nel DPCM 2 marzo 2021 e nell'ordinanza regionale n. 714 del 4 marzo 2021
SPOSTAMENTI
- È vietato ogni spostamento da una Regione all’altra e da un Comune all’altro in qualsiasi orario, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute è consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. È necessario esibire un'autodichiarazione in caso di controllo delle forze dell'ordine;
- È comunque consentito lo spostamento all’interno del proprio Comune dalle 5.00 alle 22.00;
- Non sono consentiti gli spostamenti verso le abitazioni private abitate, ubicate nel territorio della Regione, fatti salvi gli spostamenti motivati da comprovate e gravi situazioni di necessità;
- Non è consentito recarsi presso le proprie abitazioni diverse da quella principale (seconde case) ubicate nel territorio della Regione fatti salvi gli spostamenti motivati da comprovate e gravi situazioni di necessità;
- Non è consentito a coloro che non risiedono nel territorio della Regione recarsi presso le proprie abitazioni diverse da quella principale (seconde case) ubicate nel territorio della Regione fatti salvi gli spostamenti motivati da comprovate e gravi situazioni di necessità;
- È comunque consentito lo spostamento per i cittadini dei Comuni fino a 5.000 abitanti entro i 30 km dal confine comunale, tranne verso i capoluoghi di provincia;
SPORT
- Attività motoria: è consentita nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie;
- Attività sportiva: è consentita esclusivamente all’aperto e in forma individuale;
- Consentiti solo eventi e competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale e comunque in assenza di pubblico;
- Sono consentite attività motorie e sportive di base nei centri e circoli sportivi solo all’aperto, in forma individuale ovvero senza contatto;
- Gli sport di contatto sono sospesi; sono ammessi allenamenti solo individualmente ovvero senza contatto nei circoli o centri sportivi all’aperto.
SCUOLA E UNIVERSITÀ
- Servizi educativi per l’infanzia (nidi, micronidi, sezioni primavera): in presenza;
- Scuole dell’infanzia, scuole primarie e secondarie di primo grado e scuole secondarie di secondo grado, università: sospesa la didattica in presenza ad eccezione della necessità dell’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali;
ATTIVITÀ COMMERCIALI E PRODUTTIVE
- Servizi alla persona: tutte le attività sono ammesse nel rispetto dei protocolli di cui all’allegato del DPCM 2 marzo 2021;
- Commercio al dettaglio:
- tutte le attività sono ammesse nel rispetto dei protocolli di cui all’allegato del DPCM 2 marzo 2021;
- l’accesso alle attività commerciali al dettaglio è consentito ad un solo componente per nucleo familiare, fatta eccezione per la necessità di recare con sé minori, disabili o anziani;
- chiusi gli esercizi commerciali nei mercati e nei centri commerciali nelle giornate festive e prefestive (tranne farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, lavanderie e tintorie, generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole, librerie);
- Mercati: aperti regolarmente per tutte le tipologie merceologiche;
- Edicole, tabaccai, farmacie e le parafarmacie: aperti;
- Servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie): attività sospese.
- È comunque consentita la consegna a domicilio e l’asporto fino alle ore 22.00, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze;
- Bar e vendita al dettaglio di bevande: asporto consentito fino alle ore 18.00
CULTURA
- Musei e altri luoghi della cultura: attività sospese;
- Biblioteche: aperte con servizi solo su prenotazione (informazioni su biblioteca di Bernareggio);
PARCHI PUBBLICI
- non è consentito l’utilizzo delle aree attrezzate per gioco e sport all’interno di parchi, ville e giardini pubblici, fatta salva la possibilità di fruizione da parte di soggetti con disabilità;
PRINCIPALI REGOLE GENERALI del DPCM (valide fino al 6 aprile)
- In caso di febbre maggiore di 37,5°(gradi) c’è l’obbligo di rimanere presso il proprio domicilio, contattando il proprio medico curante;
- Mascherine: obbligo di averle sempre con sé e di indossarle nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all'aperto a meno che sia garantita la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi. Sono esonerati: i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva, i bambini di età inferiore ai sei anni, i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina;
- Feste: vietate nei luoghi al chiuso e all’aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose;
- Convegni: solo a distanza;
- Cerimonie pubbliche: si possono svolgere nel rispetto dei protocolli di sicurezza e in assenza di pubblico;
- Manifestazioni pubbliche: consentite solo in forma statica e rispettando le distanze di sicurezza previste;
- Riunioni: raccomandato che quelle private si svolgano a distanza;
- È vietato consumare cibi e bevande dopo le ore 18.00 nei luoghi pubblici e aperti al pubblico;
- Locali pubblici e aperti al pubblico e esercizi commerciali: obbligo di esporre un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale in base ai protocolli di sicurezza;
- Spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche: attività sospese sia al chiuso sia all’aperto;
- Sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò: attività sospese;
- Sale da ballo e discoteche: attività sospese sia al chiuso sia all’aperto;
- Accesso ai luoghi di culto e funzioni religiose: ammessi nel rispetto dei protocolli e linee guida vigenti;